In questa guida spieghiamo cosa sono i prodotti ricondizionati.
Quante volte, volendo risparmiare sull’acquisto di un computer, di uno smartphone o di una qualsiasi apparecchiatura elettronica o informatica, si è tentati di esplorare il mercato dell’usato. Eppure molto spesso ci si ferma, non si ha il coraggio di comprare un prodotto di seconda mano perché si è assaliti dai dubbi: sarà in buone condizioni? e se si rompe dopo poco tempo? non è che forse il suo proprietario lo vende perché non funziona bene? E così, si finisce con il lasciar perdere.
Oggi, però, esiste un’alternativa. Si tratta dei cosiddetti prodotti “ricondizionati” (dall’inglese “refurbished”, vale a dire “rinnovati, rigenerati”): apparecchiature che consentono di risparmiare senza scendere a compromessi in fatto di qualità. Ma che cosa sono esattamente? da dove vengono e, soprattutto, che garanzie offrono?
I prodotti ricondizionati sono degli apparecchi che, in virtù del diritto di recesso, vengono restituiti da chi li ha comprati per i più svariati motivi. Può capitare, per esempio, che un cellulare non abbia soddisfatto le aspettative del suo proprietario, oppure che effettivamente non funzioni bene, o magari che venga sostituito con un modello ancora più evoluto. Una volta che provvede al suo ritiro, l’azienda (che può essere sia lo stesso costruttore, sia un fornitore esterno specializzato in questo genere di operazioni) lo rimette letteralmente a nuovo: lo revisiona, sostituisce se necessario le sue componenti difettose, lo igienizza ed effettua tutti i test necessari ad assicurarne il perfetto funzionamento. A questo proposito è da segnalare un vantaggio: mentre le apparecchiature nuove, pronte per uscire dallo stabilimento, vengono testate a campione, quelle rigenerate sono accuratamente ispezionate una ad una e quindi funzionano perfettamente. Una volta completato il ciclo di ricondizionamento, il prodotto viene imballato e corredato dal certificato di garanzia. Viene quindi rimesso in vendita, naturalmente a un prezzo inferiore rispetto a quello di listino: il risparmio si aggira intorno al 30%, a volte può essere anche maggiore.
Sono sempre più numerose le realtà industriali che scelgono di percorrere questa strada: spesso all’interno del loro sito è prevista un’apposita sezione riservata proprio ai prodotti ricondizionati. E il consumatore può acquistarli in tutta tranquillità. Queste proposte, come accennato poco fa, sono infatti considerate come nuove e, in quanto tali, sono coperte da garanzia. C’è però una differenza, mentre per un prodotto nuovo di fabbrica la garanzia è di due anni, per quello ricondizionato può variare, in quanto è l’azienda a stabilirne, a sua discrezione, la durata.