Risulta essere una delle bevande più antiche (ma anche tra le più consumate) sulla terra, seconda solo all’acqua: le sue origini sono ancora oggi avvolte nel mistero, anche se si hanno riscontri che vanno oltre i 5mila anni fa. Stiamo naturalmente parlando del Tè (o anche The). Tante sono le leggende che avvolgono la nascita di questa bevanda, una di queste arriva dalla Cina, dove si narra che un giorno, nell’anno 2737 a.C., mentre l’imperatore Chen Nung era seduto a riposare all’ombra di un albero di tè selvatico, una leggera brezza fece cadere alcune foglie di tè all’interno dell’acqua messa a bollire e che aveva assunto un invitante colore oro.
L’imperatore volle cedere alla curiosità e assaggiò per la prima volta la deliziosa bevanda. Dopo averla bevuta si sentì travolto da una sensazione di benessere e volle conoscere meglio l’albero che aveva prodotto quella foglia meravigliosa e benefica, favorendone così l’uso e la coltivazione.
Le principali tipologie di tè. Sono 6 le principali tipologie disponibili sul mercato: il tè Verde, il tè Bianco, il tè Giallo, il tè Nero, il tè Oolong e il tè Rosso (detto anche tè Roiboos). Vediamo nel dettaglio in cosa differiscono tra loro e le proprietà riconosciute
-Tè Verde: è anche detto tè non fermentato, perché le foglie non vengono sottoposte a tale procedimento e viene così conservato il loro colore verde. Successivamente le foglie vengono schiacciate, spesso a mano, ed essiccate per 8-12 ore. In Giappone la fermentazione viene soppressa con vapore acqueo, grazie al quale il verde rimane più intenso. I tè verdi giapponesi hanno un colore chiaro e danno un infuso di colore verde-giallo. Proprietà. Il tè verde è ricco in teina (caffeina), aminoacidi, vitamina C, proteine, Ferro, Calcio, le vitamine del gruppo B, la teofillina, la teobromina, e i tannini. Secondo uno studio della Penn State University, una molecola contenuta nel tè verde – l’epigallocatechina-3-gallato (EGCG) – riduce la capacità di assorbire i grassi e aumenta quella di bruciarli. Il tutto senza ridurre l’appetito (secondo i ricercatori, i primi effetti si hanno già bevendone una o più tazze al giorno). Proprio per godere appieno di questi principi benefici, se ne consiglia una infusione di non oltre 2 minuti e in acqua a temperatura non eccessivamente alta (non sopra gli 80° C), permettendo così di conservare tutti i suoi principi.
-Tè Bianco: è uno dei tè cinesi più preziosi e ricercati ma anche il più raro (difficile da trovare in Europa e con prezzi molto elevati). Per produrlo si raccolgono i germogli prima che si schiudano e poi si lasciano appassire e essiccare, senza sottoporli a calore diretto. ll risultato è costituito da foglie che assumono un caratteristico colore argenteo e danno un infuso molto chiaro e delicato. Proprietà. Il tè bianco è ricco di polifenoli e metilxantine, ed è stato dimostrato che aiuta a ridurre i grassi presenti nell’organismo più del tè verde e del tè nero. Inoltre gli studiosi della Kingston University di Londra, hanno dimostrato come gli estratti del tè bianco siano efficaci contro i segni del tempo, e non solo quelli della pelle. Per i ricercatori infatti, questa bevanda renderebbe polmoni e articolazioni più forti ed elastiche (grazie al collagene), contrastando anche le infiammazioni che accompagnano l`artrite reumatoide.
-Tè Nero: è un tè completamente fermentato. Dopo la raccolta (ed entro sei ore da questa, per evitare che perda le sue principali prorietà), le foglie fresche vengono dapprima essiccate, poi arrotolate su se stesse, quindi nuovamente essiccate ed infine macerate. È prodotto principalmente in India e nei paesi africani e per il suo contenuto in teina, può sostituire egregiamente il caffè. Proprietà. Come detto, questo tè può sostituire egregiamente il caffè: di fatto rappresenta la varietà di tè più ricca di teina (caffeina). In una tazza di circa 150 ml., infatti, il contenuto di caffeina varia mediamente dai 40 ai 100 mg. contro gli 80 mg. circa di un caffè espresso, a cui si aggiunge anche il contenuto di teofillina (un’altra sostanza simile alla caffeina). Parliamo quindi di un tè dalle proprietà stimolanti, eccitanti, diuretiche e ricco in antiossidanti (grazie alla presenza di polifenoli), che aiutano a prevenire le malattie cardiovascolari. Uno studio pubblicato su “Circulation: Journal of the American Heart Association” ha trovato un forte legame fra il consumo di tè nero e la salute delle arterie negli individui affetti da problemi cardiaci. Grazie all’alto contenuto di flavonoidi (potenti antiossidanti) viene impedita l’ossidazione delle lipoproteine di bassa densità, il cosiddetto colesterolo cattivo, che porta alla formazione di placche sulle pareti delle arterie.
-Tè Giallo: è un tè prodotto a partire dal tè verde. Le foglie vengono fatte ingiallire per qualche ora all’aria aperta, subendo così una piccola ossidazione. Come per il tè bianco, anche questa tipologia di tè ha una produzione ridotta ed un prezzo elevato (non di facile reperimento in Europa). Proprietà. Una tipologia di tè giallo è il China Kekecha, coltivato sulle montagne della provincia di Guangdong. Questo tè è noto soprattutto per il suo bassissimo contenuto in caffeina (0,35%). Il tè giallo è ricco invece di teobromina (alcaloide tipico del cacao). Tra le sue proprietà, quella di stimolante naturale del cervello e di protettivo per la salute di cuore e arterie (aumentando le concentrazioni di colesterolo “buono” nel sangue).
-Tè Oolong (Tè Blu): si tratta di un tè semifermentato prodotto a Taiwan e in Cina. Quello prodotto in Cina subisce una ossidazione non superiore alle 2 ore, mentre quello prodotto a Taiwan un processo di ossidazione molto più lungo. Rispetto agli alle altre tipologie di tè, questo ha una minore concentrazione di teina (caffeina). Proprietà. Sono considerati dai cinesi i migliori tè per la salute, perchè riducono i grassi e ripuliscono l’organismo dalle tossine. Alto è il potere antiossidante di questo tè (conferitogli principalmente dai polifenoli quercetina e catechina), ed è proprio la catechina che sembra avere un’azione sinergica nell’aumentare il metabolismo corporeo e la velocità di ossidazione dei grassi. In uno studio, il consumo di tè oolong da parte di un gruppo di persone ha aumentato l’eliminazione fecale di lipidi; da qui la conclusione che assumere regolarmente questa bevanda possa in qualche modo contribuire a ridurre l’assorbimento intestinale di colesterolo. Esistono anche studi che sembrerebbero dare al tè blu un ruolo ipoglicemizzante naturale.
-Tè Roiboos (tè rosso): da non confondere con il tè Pu Erh (detto anche tè rosso per il suo tipico colore) prodotto in Cina. Il Tè Roiboos si differenzia da tutti gli altri per la sua totale assenza di teina (caffeina) ed è prodotto nella regione del Cederberg in Sud Africa. Proprietà. Il Rooibos è particolarmente ricco di polifenoli, flavonoidi, vitamina C, minerali e, la presenza di luteolina, rende questa pianta officinale un ottimo “spazzino” dei radicali liberi. Il tè rosso ha anche proprietà blandamente sedative, digestive, antispasmodiche e immunostimolanti. Utile dunque come aiuto tutto naturale per la digestione. Secondo INRAN (Istituto Nazionale per la Ricerca degli Alimenti e la Nutrizione), il basso contenuto calorico del Rooibos, l’assenza di caffeina e le sue proprietà organolettiche uniche, aiutano a ridurre lo stress indotto dal pasto, aiutando a depurare l’organismo appesantito dalle eventuali abbuffate. Le preziose proprietà del tè rosso sono state anche confermate da diverse ricerche internazionali. Una di queste ha dimostrato come il tè rosso sia in grado di proteggere il fegato dall’accumulo di grassi e aiuti a prevenire i disturbi metabolici grazie ai 25 differenti polifenoli (antiossidanti vegetali) contenuti al suo interno.
Il tè deteinato
Risulta essere la variante che possiamo trovare in commercio, per chi non vuole rinunciare al piacere del tè ma allo stesso tempo fa volentieri a meno della caffeina in esso contenuto. Per legge nelle confezioni del tè deteinato deve essere riportata la dicitura “caffeina (o teina) non superiore allo 0.10%”. Se manca questa indicazione, meglio optare per un altro prodotto.
Il tè freddo
Sono sempre più diffusi e la scelta sugli scaffali dei supermercati è sempre più vasta. Il tè freddo è un prodotto molto apprezzato tutto l’anno (in particolare nelle calde giornate estive) e soprattutto è di facile utilizzo. Si può scegliere tra quello al limone, alla pesca o puntare sul tè verde. Anche se è dimostrato da diverse ricerche che il tè in bottiglia non fornisce gli stessi benefici del tè per infusione, rimane una delle bibite più utilizzate e sono sicuramente da preferire alle tradizionali bevande gassate. Il tè freddo va conservato in un luogo fresco ed asciutto e, una volta aperta la bottiglia, meglio tenerla in frigorifero e consumarne il contenuto entro pochi giorni. Come detto, sono tante le marche disponibili sugli scaffali dei supermercati, così come non mancano quelli a marchio del distributore (tè Auchan, Carrefour, Esselunga e via dicendo..). Eccoci a segnalarvi allora i produttori di questa tipologia di tè freddo. Vediamoli insieme
Il tè freddo Auchan (in PET) e Primo Prezzo Auchan sono prodotti dalla Spumador S.p.A.
Il tè freddo Auchan (in brick) è prodotto dalla Conserve Italia S.p.A. (tra i suoi marchi, Derby – Valfrutta e Yoga)
Il tè freddo Carrefour (in PET) è prodotto dalla Spumador S.p.A.
Il tè freddo Carrefour (in brick) è prodotto da Sterilgarda Alimenti S.p.A.
Il tè freddo Conad (in PET) è prodotto dalla Spumador S.p.A.
Il tè freddo Conad (in brick) è prodotto da Fruttagel S.C.p.A.
Il tè freddo Coop (in PET) è prodotto dalla Spumador S.p.A.
Il tè freddo Coop (in brick) e Primo Prezzo Coop sono prodotti da Fruttagel S.C.p.A.
Il tè freddo Esselunga (in PET) è prodotto dalla Spumador S.p.A.
Il tè freddo Esselunga (in brick) è prodotto dalla Spumador S.p.A.
Il tè freddo Pam/Panorama (in PET) è prodotto dalla Everton S.p.A.