Una volta trovata la pianta giusta, datele un’occhiata complessiva per assicurarvi che sia sana. Ricordate che non state pagando solo quello che spunta dalla terra, ma anche un apparato radicale robusto, e bisogna che ve ne accertiate per essere sicuri che la pianta cresca bene.
Suggerimenti generali
Oltre a cercare piante dall’aspetto forte e sano, con tanti boccioli e un rigoglioso apparato radicale, assicuratevi che abbiano una crescita omogenea. Molte piante hanno un «fronte» e un «retro», dato che i vivaisti non hanno tempo di girarle verso il sole e quindi la crescita può essere asimmetrica. Scartate le piante che presentano afflosciamenti e foglie scolorite, così come quelle con fili di erba infestante che spuntano dal vaso.
Controllo delle radici
Un buon apparato radicale è come un motore ben tenuto: se una pianta non lo ha, lasciatela perdere. Cercate di farla scivolare fuori dal vaso (non è sempre facile) e controllate che le radici abbiano un’espansione uniforme. Se sono congestionate al punto che non riuscite neanche a vedere il terriccio, o se fuoriescono dai fori di drenaggio formando un cespo annodato, la crescita apicale sarà inevitabilmente scarsa e malaticcia.
Evitare piante con sviluppo stentato
Se una pianta già radicata presenta una crescita scarsa c’è sempre un motivo. Può far parte di uno stock debole, nel qual caso non si può pretendere tanto, oppure potrebbe essere stata trascurata. Il fatto che sia stata ben annaffiata il giorno che la vedete non esclude la possibilità che ciò non sia accaduto per molti giorni precedenti, o che sia stata tenuta sempre all’ombra. Resistete all’impulso del «devo averla subito» e non comprate finché non trovate un esemplare sano e vigoroso.
Grande non è sempre meglio
Si è sempre tentati dal comprare la pianta più alta o più grossa, ma non equiparate la misura con il potenziale: potrebbe essere uno spreco di denaro. Cercate una pianticella robusta con tanti getti e boccioli, oltre a radici sane, che daranno buoni risultati, invece di una di grandezza doppia, ma che finirà chiaramente per essere debole e scarna. Date alla prima una buona partenza, seguitela bene, e presto supererà la seconda. Questo consiglio vale anche per le rampicanti: la pianta con gli steli più lunghi potrebbe produrre una vegetazione vigorosa e abbondante, ma non è detto. Più che la lunghezza degli steli guardate la presenza di una grande quantità di boccioli sani: in questo modo eviterete di commettere errori costosi.
Attenzione ai parassiti e alle malattie Da un buon vivaista specializzato è improbabile trovare piante malate. Comprando in altri punti vendita, a meno che le piante non abbiano un certificato di buona salute, rischiate di diffondere parassiti e malattie in tutto il giardino. Sollevate la pianta alla luce e controllate le foglie su entrambi i lati e gli steli, in particolare i nuovi getti, cercando tracce di parassiti. Il modo migliore per scoprire la presenza di curculionidi nel terreno consiste nel tirare leggermente il fusto: se le radici sono state mangiate, la pianta verrà fuori dal terriccio. Depositi scuri sulle foglie indicano lo sviluppo di funghi sugli escrementi di insetti che succhiano la linfa, quindi controllate che la pianta non sia infestata dagli afidi. Le foglie scolorite possono essere dovute a carenze nutritive o altre malattie.