L’area della frutta e verdura è la prima che si incontra nei supermercati.
Non sono un acquirente di frutta e verdura molto fedele al supermercato: con il tempo ho maturato la convinzione che le alternative siano preferibili per ragioni di convenienza e qualità dell’offerta. L’acquisto al supermercato è la via di uscita per quando rimaniamo senza un prodotto. L’unica eccezione i prodotti della quarta gamma, quelle verdure, o frutti, lavate e pronte per l’uso solitamente proposti in buste in atmosfera modificata.
La politica di vendita che si è sviluppata nel tempo, grazie anche alla facilità di trasporto delle derrate via terra, mare e cielo, ha sviato, lentamente, la clientela che, passo dopo passo, è stata portata a consumare primizie tutto l’anno.
Quando sarebbe la stagione dell’uva troviamo i mandarini, quando quelli maturati nel sud del Paese sono in piena stagione ci viene proposta l’arancia spagnola, quando le arance italiane sarebbero nel pieno della maturazione arrivano le prime fragole del nord Africa o della Spagna e così via fino a trovare l’uva importata quando le pesche italiane sarebbero nella condizione migliore. Di fatto si mangiano frutti dal gusto spesso poco attraente che vengono fatti pagare a caro prezzo, ne vale la pena? Io sostengo di no.
La soluzione: tornare ai banchi dei mercati settimanali, fare acquisti per più giorni, preferibilmente selezionando un venditore di fiducia che sia disposto a fornire il meglio che ha sapendo che come clienti ritorneremo di settimana in settimana.
Come fare? Lo ammetto non è semplice o, quanto meno, non è un risultato che si ottiene immediatamente. Occorre visitare il mercato, confrontare i prezzi per gli stessi prodotti, ne bastano tre o quattro, provare e riprovare, preferibilmente presentandosi sempre all’apertura del mercato e rendersi in qualche modo riconoscibili: un apprezzamento per il prodotto, un sorriso, qualche parola.
Cercare il prodotto che è in stagione, acquistare e valutare nel corso dei giorni successivi le caratteristiche nel loro evolversi. Ritornare là dove abbiamo trovato riscontri positivi e cercare di essere seguiti sempre dalla stessa persona, può essere il titolare o un aiutante, l’importante è che ci riconosca e si ricordi dei nostri acquisti.
Se i nostri sforzi avranno successo scopriremo che frutta e verdura durano più giorni, che i sapori sono diversi e più appaganti, magari più simili a quelli che gustavamo ed apprezzavamo da piccoli e che, al tempo stesso, costano meno e non poco di quanto spendevamo con la grande distribuzione.
Per il trasporto è preferibile l’uso di una cassetta, anche di cartone piuttosto che i sacchetti di plastica: si riducono i rischi di danneggiare i prodotti acquistati.
Un ulteriore apprezzabile vantaggio è che i frutti o le verdure che andremo ad acquistare non saranno state manipolate e palpeggiate da tanti clienti, spesso senza riguardi, nel tentativo di scegliere il pezzo migliore di una cassetta ma solo da chi ci serve e dai colleghi aiutanti.
Gennaio | Barbabietole, broccoli, indivia, rape, topinambur, verza, porri e le insalate invernali | Arance, mandarino, mandarancio, mele e pere e kiwi |
Febbraio | Barbabietola, broccoli, cavolini di Bruxelles, cicoria, indivia, lattuga, rape, salvia, topinambur e verza. | Arance, mandarino, mandarancio, mele e pere e kiwi |
Marzo | Barbabietole, broccoli, lattuga, cavolini di Bruxelles, cicoria, indivia, rape, salvia, topinambur e verza | Limoni, mele e pere e kiwi |
Aprile | Asparagi, barba di frate, salvia, broccoli, barbabietole, cavolini di Bruxelles, cicoria, cipolline, indivia, lattuga, rape, topinambur, verza e valeriana. | Fragole, mele, pere e limoni. |
Maggio | Asparagi, barbabietole, bietole, cicoria, fagiolini, ravanelli, lattuga, ortiche, prezzemolo, fave, piselli e cetrioli. | Fragole e ciliegie. |
Giugno | Aneto, aglio, barbabietole, bietola, fave, cavolfiore, cetrioli, cicerchie, crescione, fagiolini, lattughe, lenticchie, melanzane, peperoni, piselli, pomodori, prezzemolo, rabarbaro, ramolaccio (daikon), ravanelli, rucola, salvia, timo, scalogno, sedano, spinaci, tarassaco, valerianella e zucchine | Fragole e fragoline di bosco, ciliegie, albicocche, iniziano le susine e le more di gelso |
Luglio | Aglio, alloro, aneto, barbabietole, basilico, bietola, carota, cavolfiore, ceci, cicerchia, erba cipollina, fagioli, fagiolini, fave, lattuga, lenticchie, maggiorana, melanzane, menta, origano, patate, peperoni, piselli, pomodori, porri, prezzemolo, rabarbaro, ramolaccio, rosmarino, ravanelli, rucola, salvia, scalogno, sedano, spinaci, timo e zucchine. | More di rovo, lamponi, mirtilli, ribes, meloni e angurie, arriva la prima deliziosa uva da tavola |
Agosto | Aglio, alloro, aneto, barbabietole, basilico, bietola, carota, cavolfiore, ceci, cicerchia, erba cipollina, fagioli, fagiolini, fave, lattuga, lenticchie, maggiorana, melanzane, menta, origano, patate, peperoni, piselli, pomodori, porri, prezzemolo, rabarbaro, ramolaccio, rosmarino, ravanelli, rucola, salvia, scalogno, sedano, spinaci, timo e zucchine. | More di rovo, lamponi, mirtilli, ribes, meloni e angurie, arriva la prima deliziosa uva da tavola |
Settembre | Aneto, barbabietole, basilico, bietola, carota, cavolfiore, ceci, cipolle invernali, coriandolo, fagiolini, finocchi, indivia, lattuga, maggiorana, melanzane, menta, origano, patate, peperoni, gli ultimi pomodori, porri, prezzemolo, rabarbaro, ramolaccio, ravanelli, rosmarino, rucola, salvia, sedano, spinaci, tarassaco, timo, zucca e zucchine. | Pesche, prugne, susine e meloni, uva e fichi, compresi i fichi d’india e le giuggiole. |
Ottobre | Barbabietole, bietola, broccoli, carciofi, cardi, castagne, cavolfiore, cipolla, coriandolo, fagiolini, finocchio, funghi, indivia, peperoni, porri, prezzemolo, rabarbaro, radicchio, ramolaccio, rucola, sedano rapa, spinaci, tarassaco e zucca. | Cachi e i cachi mela, uva, limone, pere e mele invernali. |
Novembre | Barbabietole, broccoli, carciofi, cardi, cavolfiore, cipolle, finocchi, funghi, indivia, porri, rabarbaro, sedano, ramolaccio, rucola, sedano rapa, spinaci | Caco e caco mela, noci, castagne, kiwi, arance, mandarini, mandaranci e pompelmi, mele e pere |
Dicembre | Barbabietole, broccoli, cardi, indivia, porri, prezzemolo, rabarbaro, sedano rapa, spinaci, tarassaco, topinambur e verza. | Arance, cachi, kiwi, mandaranci, mandarini, pompelmi, kiwi e melagrani |