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Li ritroviamo spesso nelle nostre case, a volte sono innocui, altre pericolosi per la nostra salute: gli insetti sono sicuramente poco amati dagli esseri umani e in una stagione come quella estiva, alcuni di questi (zanzare in primis) possono essere davvero fastidiosi. Oggi dedichiamo il nostro speciale a tutti quei prodotti che aiutano a liberarci proprio di loro, specialmente quando compaiono nelle nostre dispense, o in altri luoghi in cui cui non dovrebbero ronzare: gli insetticidi. Questi prodotti, ricavabili da sostanze sintetizzate o naturali, sono formulati in modo da esplicare la massima azione tossica nei confronti degli insetti, agendo, spesso, sul loro sistema nervoso. I primi insetticidi venivano utilizzati già nell’antichità, in particolare Plinio, nel 70 a.C., raccomandava l’impiego dell’arsenico per debellare gli insetti che colpivano le colture.
Principi attivi
Sono molti i principi attivi utilizzati per combattere gli insetti ed ognuno ha delle caratteristiche differenti, che permettono agli insetticidi di essere maggiormente efficaci su una tipologia di insetto, piuttosto che su un’altra. Tra i principi di origine sintetica, quelli con minore fitotossicità (ovvero con minore azione dannosa per la pianta) sono il polisolfuro di bario e i polisolfuri organici, normalmente indicati per le piante delicate. Tra questi anche l’aereogel di silicio, il quale ha un effetto abrasivo sulla cuticola degli insetti e provoca l’eliminazione per disidratazione in 3-4 ore dal contatto.Fra quelli a bassa tossicità, l’aerogel è considerato uno degli insetticidi più efficaci contro gli insetti striscianti.
Insetticidi naturali
Sono sempre più diffusi e si basano su diversi principi di origine naturale. Ecco i principali
-d-limonene: disponibile in commercio in formulazione spray. E’ efficace su formiche e alcuni insetti striscianti ed è estratto dalla buccia di arancia. Il d-limonene elimina le tracce di feromoni lasciate da alcuni insetti, evitando così che tornino dove li avete trovati.
-polvere di diatomee: questa polvere, utilizzata anche in agricoltura biologica, è venduta in concentrazioni che variano dal 70 all’80% e va spolverata nei luoghi infestati dagli insetti. E’ particolarmente efficace contro formiche, pesciolini d’argento, millepiedi, centopiedi e scarafaggi.
Se invece volete prevenire eventuali infestazioni di formiche, un’altra soluzione arriva dalla polvere di talco. Il talco, che in molti sono abituati a spolverare sul corpo di bambini e adulti, è anche in grado di tenere lontane le formiche. Basterà cospargere un pò di polvere di talco (o anche del bicarbonato di sodio) tra le crepe e altre fessure da dove potrebbero passare gli insetti, per ottenere un’efficace barriera.
Quali rimedi contro le zanzare
Le notti (e non solo) estive, ci regalano spesso la compagnia di insetti davvero poco graditi come le zanzare. Le soluzioni in commercio per liberarsi dalle loro punture e dal loro ronzio, sono davvero tante. Vediamo, quindi, i principali insetticidi e i relativi pro e contro.
-Piastrine, zampironi e diffusori ambientali: sono considerati sicuri e poco tossici. Sono sconsigliati a persone allergiche e asmatiche. Inoltre, il loro uso è sconsigliato anche in luoghi chiusi e poco areati, dove sono presenti bambini al di sotto dei 3 anni.
-Apparecchi a ultrasuoni: emettono suoni simili a quelli della zanzara maschio, capace di spaventare la femmina. Se da un lato è stato dimostrato che sono innocui per la salute umana; dall’altro, non ne è ancora stata dimostrata l’efficacia, come spiegato in questa guida sui repellenti per zanzare.
-Lampadine gialle: la particolare lunghezza d’onda della luce allontana le zanzare. Diversi studi hanno dimostrato essere un rimedio innocuo per la salute dell’uomo e efficace oltre al 90% nell’allontanare l’insetto.
-Spray ed altri composti a base di dietiltoluamide (Deet): è considerato il repellente più efficace in commercio. In concentrazioni al 7%, ha un’azione di oltre 2 ore; al 15%, fino a 4 ore; e al 30%, fino a 8 ore. E’ considerato sicuro, ma sconsigliato ai bambini sotto i sei mesi di età e fino ai 12 anni, se in concentrazioni superiori al 10%.
-Spray e altre soluzioni a base di icaridina (utilizzato nei prodotti Autan): come per il Deet, anche in questo caso è sconsigliato ai bambini fino a 12 anni, se in concentrazioni superiori al 10%. Dal punto di vista tossicologico è considerato più sicuro del Deet.
-Citronella e Geraniolo (principi naturali): sono innocui per l’uomo e non hanno controindicazioni (ma consultate sempre l’etichetta del prodotto per verificare che non abbia altri eccipienti). Secondo l’ISS (Istituto Superiore di Sanità) la loro efficacia è limitata nel tempo (meno di un’ora).
-Braccialetti alle essenze: anche questi totalmente innocui per l’uomo, ma secondo l’ISS è dubbia la loro capacità di tenere lontano dal corpo le zanzare (azione che sembrerebbe limitata alle sole zone limitrofe al braccialetto).
Etichette
Particolare attenzione va data – come sempre – alle etichette degli insetticidi che stiamo acquistando. Non solo per avere informazioni sull’utilizzo e conoscerne la composizione, ma anche per avere un’idea ben chiara sulla tossicità del prodotto per l’uomo e come comportarsi in caso di assunzione accidentale. Di seguito abbiamo raccolto i simboli che indicano l’alta o bassa tossicità degli insetticidi..
Insetticidi a marca commerciale
Anche per gli insetticidi è possibile trovare la versione a marca commerciale (private label), con cui risparmiare rispetto ai più noti prodotti di marca. Come al solito, nel nostro approfondimento del martedì, vi sveliamo anche i produttori degli insetticidi distribuiti dalle principali catene di supermercati e ipermercati.
L’insetticida in polvere (e spray) a marchio Carrefour è prodotto da Copyr S.p.A.
L’esca insetticida per scarafaggi a marchio Carrefour è prodotta da Kwidza France S.A.S.
L’insetticida spray a marchio Conad è prodotto da Zobele Holding S.p.A.
L’insetticida spray a marchio Coop è prodotto da Co.Ind s.c.
L’insetticida liquido per elettroemanatore a marchio Coop è prodotto da Eurvest S.A.